Written by Alessia Colombo
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Tipologia: albo illustrato
Tematiche principali: vita quotidiana, famiglia
Tecnica delle illustrazioni: mista tradizionale/digitale
Età consigliata: 2-6 anni
Camillo è il fratello di mezzo, ha una sorella e un fratello maggiori che pensano di sapere tutto e una sorella e un fratello minori che non sanno proprio niente di niente. Quello che invece sa Camillo è ciò che gli piace, cioè stare in pigiama. Una mattina, che non si è ancora vestito per andare a scuola, dice alla mamma che lo sollecita a cambiarsi: “È la giornata pigiamata!”.
Si sa le mamme e i papà di cinque figli posso essere molto indaffarati con i piatti, le lavatrici e i più piccoli che richiedono tante attenzioni, allo stesso modo le maestre che devono occuparsi di tutta la classe. Così Camillo, senza che gli adulti se ne accorgano o prestino troppa attenzione alla cosa, si tiene il suo pigiama prima per un giorno, poi una settimana, fino ad un mese intero.
A parte doversi slacciare la cerniera sul davanti per fare pipì, indossare sempre il pigiama è bellissimo: è morbido, comodo e si possono fare le scivolate. Anche agli altri bambini piace questa idea e piano piano molti nella sua classe cominciano ad aderire alla giornata pigiamata.
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Essere figli di mezzo ha vantaggi e svantaggi. Uno svantaggio è che per avere attenzioni bisogna mettere i cartelli e fare segnalazioni luminose, altrimenti le tue necessità potrebbero passare in secondo piano nel ménage famigliare quotidiano. Tuttavia l’essere a volte invisibile da anche vantaggi che il piccolo Camillo (Cliffy nell’edizione originale) sfrutta con molta fantasia, come far mangiare il gatto dal proprio cucchiaio e restare in pigiama per un mese interno.
Un sogno che molti adulti hanno, ma che solo un bambino avrebbe il coraggio di mettere in pratica. In effetti, che senso ha indossare indumenti che stringono, pizzicano, prudono o che ti rendono difficile correre, fare salti e capriole? È quella semplicità di pensiero che ricorda un po’ il bambino che disse che l’imperatore era tutto nudo. Insomma cose che noi adulti non possiamo comprendere ne accettare nella nostra adultitudine, ma che segretamente desideriamo, come dimostra la conclusione del libro in cui tutta la famiglia finisce per andarsene in giro in pigiama.
Bellissime le illustrazioni di Brooke Kerrigan, che riescono a dare meravigliosamente quel senso di quotidianità, di dimensione intima e famigliare propria di un bambino. Il titolo originale dell’albo è Jammie Day! ed è stato portato in Italia da Pulce Edizioni, che lo consiglia a partire dai 2 anni in su. In generale lo trovo adattissimo per i bambini dell’infanzia; parlando di pigiami, potrebbe essere una buona introduzione per il momento della nanna, sia in gruppo che da soli.
Però non sorprendetevi se il giorno dopo qualche bambino dira “È la giornata pigiamata!”.
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Carrie Snyder, Brooke Kerrigan, La giornata pigiamata, Pulce Edizioni, Santarcangelo di Romagna, 2019
Original edition: Jammie Day!, OwlKids, Toronto, 2017