Roderick Duddle

https://www.booktomi.com/wp-content/uploads/2021/04/0001-19585547897_20210410_214842_0000.png

Scritto da Cristina Bonafede (Libraia Punto Einaudi Milano)

_________________________________________________________________________

Una locandaccia, l’Oca Rossa, gestita da un panzone (o almeno così ce lo immaginiamo) sempre ebbro, che organizza attività illecite di varia natura, locandiere che diventano mogli o prostitute all’occasione, un’abbazia con suore affariste e dalle sembianze ingannevoli, orfani abbandonati nelle peggiori mani e una congerie di personaggi pittoreschi, talvolta oscuri, in ogni caso malintenzionati: agitate tutti questi ingredienti e avrete ottenuto il miglior cocktail letterario che ci riporta ai romanzi d’avventura d’un tempo.

Il tutto condito da uno stile forbitissimo e ironico, che solo uno scrittore come Michele Mari può gestire con la maestria che lo contraddistingue.

Questo è ciò che troverete nelle pagine di Roderick Duddle, un romanzo dai ritmi incalzanti, che assorbe completamente il lettore rendendolo parte della narrazione. Grazie a un’operazione di metaletteratura, il romanzo parte da Milano per catapultarci nella pittoresca Castlerough, in un’ambientazione che ricorda le atmosfere Dickensiane: il piccolo Roderick (ma sarà questo il suo vero nome?) è l’ignaro erede di una fortuna derivante dalla madre, una delle locandiere dell’Oca Rossa.

Morta lasciandolo a far parte dell’arredamento e della servitù del tugurio di cui sopra, gli lascia un medaglione, raccomandandosi di non separarsene mai. Cosa che naturalmente avviene, altrimenti non saremmo qui a parlare di questo libro.

La vicenda obbliga il piccolo Roderick, che nonostante sia stato costretto a una crescita accelerata rimane pur sempre un bimbo di 10 anni, a consumare le suole delle scarpe per sfuggire a tutti i coloritissimi personaggi che vorrebbero mettere le mani su di lui e sulla sua fortuna.

Corriamo allora insieme a Roderick, scorrendo queste veloci pagine, fra una cittadina sul mare con pescatori gentili, nei paesini di campagna in cui si sfugge a un sicario e si incappa in un contadino un po’ tonto, che senza volerlo applica quella giustizia che tanto speriamo, per scoprire come andrà a finire al nostro piccolo eroe.

 

____________________________________________________________________________________________________

Michele Mari, Roderick Duddle, Einaudi, Torino, 2014

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *