HomeTag Laura Zona

Ten words (2 of 2)

Written by Laura Zona This novel is available only in the original language     “Tobia…ma che ti è preso?” disse la donna, mentre agganciava il guinzaglio al collare. Poi, alzò lo sguardo su di me, guardandomi con sorpresa. “Paolo…” il silenzio calò, improvviso, in quell’angolo del bosco. “Che ci fai, qui… con quella cosa in mano?” “Primo: come poteva conoscermi quella donna? Secondo: proprio in quel momento doveva arrivare la bestiaccia? Terzo: adesso cosa potevo fare?”. Fu la rapida sequenza...

Ten words (1 of 2)

Written by Laura Zona This novel is available only in the original language     L’almanacco, aperto alla pagina del 31 dicembre 2020 giaceva, abbandonato, sulla scrivania disordinata. Appuntata, con una scrittura svolazzante, c’era la parola “volare”. Scorrendo all’indietro, ogni pagina dell’almanacco conteneva una parola. Una diversa per ogni giorno. Scrivevo al mattino, appena sveglio. Per non dimenticare. Una consegna data, anni prima, dal mio psicanalista: tracciare il filo conduttore dei viaggi onirici. Notte dopo notte. Una consegna che...

A special snack

Written by Laura Zona This review is available only in the original language.   Erano le quattro del pomeriggio. L’ora della merenda. La cucina si stava inondando del profumo di pane tostato. Non si trattava, però, del comune pane da toast, scialbo e dozzinale. In un angolo del tavolo, sull’apposito tagliere, troneggiava una magnifica pagnotta puntinata di semi di sesamo. Acquistata dalla mamma, all’uscita dal turno in fabbrica. Nel negozio del panettiere che, ogni mattina, sfornava pane fragrante per gli...

Just like snow in the sun

Written by Laura Zona This review is available only in the original language.   Questa mattina la luce è filtrata, sorniona, attraverso le ante della finestra. Mi ha invitato a giocare con lei, ma io, dal mio angolo di pigrizia, sotto la coltre delle coperte, ho cercato di resisterle. Mi sono illusa, strizzando gli occhi, di eludere il suo richiamo. Poi, però, è bastato socchiudere le palpebre, giusto un istante, per capitolare nella sua magica rete. Microscopiche particelle...

https://www.booktomi.com/wp-content/uploads/2020/05/Immagine_Laura1-640x640.jpg

Chronicle of a traveler

Written by Laura Zona This novel is available only in the original language.     Il medico, in ospedale, fu lapidario: “Per precauzione dovrà restare confinato a casa almeno per quaranta giorni!”  Tentai di ribattere ma compresi, dal suo sguardo, che non c’era possibilità di appello. Seduto nel taxi che mi riportava a casa, pensai all’ironia della vita: ero passato indenne da un bombardamento a Baghdad ed ora, un banale virus, forse contratto in Cina,...

Carolina’s rainbow

Written by Laura Zona This novel is available only in the original language.     Carolina aveva paura del temporale. Al primo tuono si era rifugiata sotto la coperta nel lettino della sua cameretta. A farle compagnia, accoccolata ai suoi piedi c’era Neve, la gattina dal pelo candido e morbido che dormiva beatamente, indifferente al frastuono del primo temporale di primavera. Neve era una trovatella, recuperata, nel parco giochi del quartiere, pochi giorni prima del...

Love in time of virus (2 di 2)

Written by Laura Zona This novel is available only in the original language.   La settimana dopo, si ritrovarono davanti al solito bancone della frutta.  Alberto era lì, preciso e puntuale come promesso, senza mascherina, il raffreddore ormai risolto, due sacchetti di arance in bella vista sul carrello. Valeria arrivò trafelata: un contrattempo al lavoro le aveva fatto temere di perdere, all’ultimo, l’appuntamento.  “Credevo di non trovarla più” disse Valeria, raggiungendolo. “L’avrei aspettata fino all’ora...

Love in time of virus (1 of 2)

Written by Laura Zona This novel is available only in the original language.   Si incrociarono davanti alla bilancia del banco di frutta e verdura, in mano un sacchetto di arance da pesare. “Prego, passi pure!” disse l’uomo con galanteria, la voce velata dalla mascherina. “No, no, è il suo turno, ci mancherebbe!” rispose la donna, gentile ma risoluta. Per un istante gli occhi neri e profondi di lui pervasero quelli verdi e dolci di...