Dreamless – Nell’aldilà ogni notte è per sempre

Per la serie “Serie complete” vi presento il secondo volume della saga di Starcrossed di Josephine Angelini: Dreamless. 

Nel primo libro abbiamo lasciato Helen e Lucas che, credendo di essere cugini, sono stati costretti ad  allontanarsi l’uno dall’altra, sebbene la cosa li abbia fatti soffrire terribilmente. L’unica che aveva scoperto  la bugia di Daphne era stata Pandora, che però non è riuscita a rivelare a nessuno la verità poiché a causa di  un inganno è stata uccida da Creon. Per vendicare la morte della zia ─ e anche perché obbligato dalle Furie  ─, Hector ha ammazzato il cugino diventando così un Reietto e, a causa di quell’omicidio, è stato costretto a  scappare per non essere ucciso dalla propria famiglia.

Insomma, alla fine del primo libro ci sono state molte scene che ci hanno tenuto con il fiato sospeso, ma se  pensavate che prendendo in mano il seguito avreste potuto risolvere tutto velocemente vi sbagliavate di  grosso.

Nel secondo volume infatti Helen, dopo aver scoperto di essere il Discensore ─ ovvero colei che può andare  e tornare a proprio piacimento dagli Inferi ─, ogni notte scende nel regno dei morti alla ricerca delle Furie,  cercando di adempiere al proprio compito: liberare i Discendenti dalla persecuzione che ormai va avanti da  centinaia e centinaia di anni. Come si può immaginare scendere agli Inferi non è una passeggiata e ci  ritroveremo a soffrire insieme a Helen le torture più atroci. La nostra protagonista però ha una missione da  compiere e sa che non può tirarsi indietro, così continua il suo viaggio solitario finché un giorno, o meglio  una notte, un nuovo personaggio non fa la sua comparsa.

A proposito di questo nuovo ragazzo, Orion, devo dire che provo sentimenti contrastanti e il triangolo  amoroso che ne esce fuori non è uno dei miei preferiti, ma ai fini della storia devo ammettere che è stata  una scelta intelligente da parte dell’autrice. In questo libro, inoltre, faremo la conoscenza di alcune divinità  che tenteranno di ostacolare o di agevolare il successo di Helen.

Non aggiungo altro per non rivelarvi qualcosa di troppo, sappiate solo che se pensavate che per un po’ di  tempo non ci sarebbero state ulteriori morti, be’, ancora una volta sarete in errore.

Dreamless, non meno di Starcrossed, è un libro intenso nella quale le scene sono descritte con minuzia di  particolari, e viene difficile non immaginarsi gli eventi come se si stessero svolgendo davanti ai nostri occhi.  Un po’ intricato lascia parecchi dubbi e un’aspettativa molto alta per un finale con il botto.