Fairy Oak – L’incanto del Buio

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Written by Giada Marino

This review is available only in the original language.

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Per la serie “Serie complete” oggi vi parlerò del secondo volume di Fairy Oak – L’incanto del buio di Elisabetta Gnone. Un libro che è, per usare una parola di Sefeliceleisaràdircelovorrà, una strabiliameraviglia.

Anche voi, come me, siete rimaste sorprese ed entusiaste nello scoprire che Pervinca è una strega del Buio mentre Vaniglia appartiene alla categoria delle streghe della Luce? Be’, in realtà la cosa non avrebbe dovuto stupirci troppo visto che il carattere delle due gemelline rappresentava perfettamente la loro appartenenza a una “fazione” piuttosto che all’altra.

Il primo libro si è concluso con lo scontro con il Terribile 21, che aveva cercato di rapire Vaniglia dopo aver fallito con la sorella. Se adesso vi state chiedendo “ma il secondo libro saprà reggere il confronto?” “ci sarà qualche novità?”, la risposte è: ebbene sì, miei amici lettori.

Anche nel secondo libro saremo conquistati dalla fantasia travolgente dell’autrice, e oltre a seguire attentamente la storia e le peripezie delle due gemelle sono certa che vi appassionerete anche a un’altra storia. La zia Tomelilla ha infatti dato a Pervinca il Libro Antico, quello che racconta la storia della nascita di Fairy Oak per come le due ragazze la conoscono, e gliel’ha consegnato per un motivo molto semplice: aiutarla a capire cos’era successo nel passato quando il Terribile 21 fece la sua comparsa per la prima volta. E la dolce fatina baby-sitter è stata così gentile da trascrivere alcuni dei capitoli per far sapere anche a noi quello che stava imparando la piccola Vi. Così avremo anche noi il piacere di leggere delle avventure di Mentafiorita e di Scarlet-Violet, e batterà anche a noi il cuoricino per il tenero amore tra Scarlet-Violet e Duffus.

Ma le cose che sapranno coinvolgerci non saranno solo quelle che le sorelle leggeranno nel libro, anzi… le nostre piccole protagoniste ci faranno molto preoccupare per il sogno condiviso che le tormenta quasi ogni notte. Anche se Vaniglia vede solo una metà di una signora e non lo reputa un incubo Pervinca si sveglia urlante, completamente terrorizzata e incapace di raccontare ad alta voce la metà che vede lei.

Cosa ci sarà mai di mostruoso nella parte del sogno di Vi? Per scoprirlo bisogna fare una sola cosa: andare di corsa a leggere il seguito di questa emozionante storia. Non mi resta che augurarvi “Buona lettura”.

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Elisabetta Gnone, Fairy Oak – L’incanto del Buio, De Agostini, Milano, 2006

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